giovedì 16 aprile 2015

12/4/2015 Parete Nord del "Similaun"... The Forst Face

Domenica.... si parte con l'idea di fare la Nord del Similaun, senza nessuna info condizioni neve con una minima idea dell'itinerario nel senso che è una zona si in Val Senales ma in internet si trovano ben poche informazioni riguardo alla parete.
Il viaggio con le pelli è lungo dal ghiacciaio della Val Senales fino all'obelisco dove hanno trovato la mummia e avanti avanti avanti...
Ma torniamo indietro... Partiamo Anna, Hermann, Poldo, Matteo, Marco, Daniele ed io.. carichi come muli come al solito perchè non si sanno assolutamente le condizioni della parete quindi " portem tutt"..
Alla sella sotto la Finale dove si svalica si capisce subitoche ci aspetta un viaggione sia all'andata che al ritorno... zitto e mosca..avanti e muzz..
Prima di iniziare la cima confabuliamo e Hermann butta l'idea di entrare nella Nord senza risalirla altrimenti perdiamo troppo tempo....vabbè tanto abbiamo tutto... a vista!!
Dopo un sacco di tempo arriviamo in vetta lungo la cresta e camminando sbirciavo la parete e la neve mi sembra veramente ottima... l'incognita sarà l'uscita perchè la parete è interrotta da una barra rocciosa, è come sospesa... In cima fuori una Forst e beviamo tutti...ma sì dai che ci da forza!! Il clima è goliardico e la cosa mi da molta tranquillità..
Senza decidere nulla ci dividiamo in automatico in due gruppi Hermann Poldo ed io che partiamo subito e poi Matteo Daniele e Marco.. Anna scenderà con altri 4 amici che si erano attardati sotto l'anticima..
Con Poldo ed Hermann aggrediamo subito con attenzione, scendere troppo e dover risalire costerebbe una gran fatica e un po' di rischio... la neve è fantastica zucchero pressato arrivo alla barra per primo seguendo delle vecchie impronte a piedi di qualc'uno che prima di noi l'aveva risalita e scesa ma un certo punto si perdono e mi infilo con cautela in un ripido canalino da cui esco con un po' di ravanamento ma tutto ok.. in realtà si poteva passare comodi da sopra.. scendo ancora un po' da solo e arrivo alla barra rocciosa.. vedo che il tipo si è tolto gli sci ed è sceso un paio di metri a piedi per attraversare un una specie di canalino che finisce su delle rocce, io non vedo il passaggio, mi abbasso tolgo gli sci e attraverso e dall'altra vedo Matteo fermo con gli sci ai piedi lo avverto di stare attento non per presunzione ma nel vero senso del termine e che fà... si rolla na cicca.. e passa... mavvaffffanculo!!! e così lo abbiamo chiamato per il resto della giornata il N° 1.. grande Teo che ci ha dato una lezione...
Ultime curve con Hermann a tutta che urla rock&roll e via per un lungo traverso fino a raggiungere le tracce di risalita dove si aprono altre due Forst che evaporano in due secondi... il ritorno sarà un bel calvario... Arriviamo a Maso Corto alle cinque e mezza... una giornata stupenda con Anna (motorino della giornata), Daniele, Hermann, Marco,  Matteo N°1, ed io.
Gran bella discesa comunque non risalendola risulta non banale l'individuazione del percorso, se non ci fosse stata l'unica traccia si rischia  di finire sui salti di roccia e anche i passaggini sulle rocce possono risultare delicati.. bella e grande compagnia che finisce a birre ovviamente alla Forst.

                                                                          VIDEO


FOTO


Forts face


quello che ci aspetta, arrivare alla punta in alto a dx

cercando l'Otzi

the original Forst Face Poldo e Hermann

o no !!

Muppet show

sherpa

momenti di affetto causa fatica
Poldo Camox

panorama

no stress
Teo nel passaggio "n°1"


Teo

Hermann


Forst face

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