martedì 5 dicembre 2017

Entreves...cold & shark

Abito in un paese e le dinamiche in un paese "normale" sono completamente diverse da quelle di un paese come Chamonix,  risulta piuttosto particolare passeggiare per le strade e come alzi lo sguardo al posto dello Stivo vedi l'Aguille du Midi... tutto quello che ti circonda richiama la storia alpinistica di questo posto ... imprese del passato e del presente, la competizione per lasciare un segno si respira nell'aria, l' autocelebrazione è una costante... un segno sulla neve che sparirà non appena si alzerà di nuovo il vento...
Storie di etica, di ripetizioni fatte con gli sci con le piccozze o con qualsiasi modo in cui sia possibile sia salire che scendere in maniera veloce e spettacolare... la spettacolarizzazione diventa però un po' stucchevole alla lunga.
Dopo una giornata di meeting e presentazioni sabato si prova un po' di materiale al Gran Montets.
L'occasione è anche quella di rivedere Bruno e di conoscere Ross un ragazzo scozzese molto consistente con una sciata sicura e molto veloce.
La domenica è libera e si decide di fare una gita " tranquilla " sul Toula... si parte con Enrico, Beatrice, Bruno, Layla e Ross.
La domenica mattina al Toula alla partenza della Skyway non c'è quasi nessuno con gli sci...mi aspettavo un delirio.
Si parte...il freddo è pungente, molto pungente, gli sci non scorrono per il freddo e le pelli faticano ad attaccarsi.
Zigzaghiamo tra dei buchi piuttosto " grossi" e abbastanza velocemente guadagnamo il colle...fa molto freddo...dopo aver tentennato un po' si decide assieme di entrare nel bacino destro, e andiamo a prendere la discesa dopo essere passati su alcune roccette.
L' emozione è sempre grande in questi posti, che sono piuttosto dissimili da quelli che vedo abitualmente e incutono un po' di timore...reverenziale.
Niente di estremo, in discesa la neve sembra stabile e abbondante ma bisogna prestare attenzione alle pietre...si tocca abbastanza e il rischio è quello di fare un bel stop improvviso...
L' ambiente è spettacolare e mi tengo in fondo al gruppo troppe pietre per i miei gusti e me la prendo comoda per ammirare quello che mi circonda, non mi capita spesso di venirci per cui mi godo fino all' ultimo la sensazione.
Bel giro e bella compagnia.
Le foto sono alcune mie e alcune di Ross che è anche un ottimo fotografo.
Il ricordo va a Mattieu e Claudio con cui abbiamo passato gran momenti in questi posti.