domenica 14 dicembre 2014

the first time together

Da tempo si voleva fare qualche cosa con Gazza ma tra na cosa e l'altra non eravamo mai riusciti a combinare per muoverci assieme in montagna...direi ottima la prima.
Venerdì sento David che mi manda un sms con scritto: Pala Bianca?
Strano che le avventure partono sempre in maniera così semplice come una miccia che si accende di colpo senza averlo preventivato, ma che era lì pronta per essere accesa.
Così senza tanti discorsi ci troviamo a Certosa e poi via a maso Corto.
In un attimo siamo con le pelli ai piedi sferzati dal vento e da un freddo pungente ma nessuno dice niente... la cosa che mi preoccupa sono i lastroni nel giro di una settimana abbiamo staccato due slavine, due bei lastroni, le condizioni fino a mercoledì non erano delle migliori, diciamo a rischio ma in alta montagna va così perchè anche se il bollettino valanghe da due non devi farci caso, sai che comunque troverai pane per i tuoi denti.. un rischio che si deve accettare.
Durante la salita avete presente il film di Benigni quando inizia "Psss Psss Signorina!!!" e poi "Guardami Guardami Guardami " ecco....all'inizio della parete est  della Pala Bianca ci comincia a chiamare questo canale in maniera insistente.
Arriviamo in cima belli stanchi per via del vento e del freddo chi più chi meno stà facendo i conti con dei geloni.. e lì si comincia a lavorare con la picca la gonfia per creare un passaggio...sotto un bel muro di un 4 o 5 metri e poi un bel pendio dove non è il caso che cadi...insomma scendo aiutato dal vento e da una posizione non proprio confortevole... ci ritroviamo tutti e tre dentro colui che ci chiamava con tanta insistenza...una vera avventura fatta di sensi a 1000...terreno sconosciuto e severo...il viaggiare libero per questa discesa con Gazza e David, bella e sconosciuta....the first time together
Ci siamo permessi di "chiamarla" e non abbiamo la presunzione di averla sciata per primi, sicuramente a qualcun'altro sarà venuta l'idea, se questo a qualcuno gli piace il nome..ci farebbe piacere chiamarla così..














martedì 2 dicembre 2014

"do you like a Bobmallo"

Sabato,
dopo una settimana di caldo e quota dello zero termico altissimo, ci si ritrova al solito nella nostra palestra naturale, a cercare un po' di allenamento...allenamento per cosa? per la montagna!! ovvio...
Così David mi invita su questo splendido ingresso, tra neve e qualche roccia per ritrovarsi su una splendida neve e una pendenza perfetta dove lo sci diventa vero sci... emozionante.
Con David in "do you like a Bobmallo".... nome uscito dopo qualche grappetta da Paul gestore del rifugio Bellavista....

Ciao








the outsiders



Le creste,
quelle che odio di più anche se questa era abbastanza " piacevole"....piacevolmente protetta..
Con Matteo in cerca di gravity rainbow cicchiamo l'ingresso e comincia l'avventura.

E così inizia un'altro inverno, di nuovo, ancora... quarant'anni sulle spalle, qualche acciacco in più da gestire ma ancora tanta voglia di bianco, di montagna.
Non sò fino a che punto mi porterà la mia passione e dove mi porterà questa strada e in fondo è bello così perchè altrimenti che avventura sarebbe.