martedì 22 aprile 2014

12 h

Domenica 13 aprile sveglia ore 3.00, siamo al rifugio Milano a Solda io e Matteo... ritorniamo dopo un anno a tentare la Minnigerode o diretta sud dell'Ortles...
L'anno scorso era andata male, colti da un temporale abbiamo dormito 2h all'intermedia della funivia di Solda per poi tornare con le pive nel sacco alla base...quella volta volevamo fare il tentativo in giornata, carichi dalle due precedenti discese che erano andate bene alla prima..e poi tanto per non farsi mancare nulla carichi come muli...
il mulo una anno fa
Ritorniamo al presente..
Si parte alle quattro per affrontare un gran sviluppo che ci fa attraversare un enorme ghiacciaio come in un deserto bianco, sotto l'occhio attento del Gran Zebrù, Piccolo Zebrù e Ortles, con il sorriso della Intergrat a destra.
Nel buio bianco una stella cadente... e poi alle prime luci lo stagliarsi di un'aquila....
Su e giù per questo bianco che non finisce mai mentre ti guardi in giro e i seracchi ti fanno ciao..
Ieri avevo guardato il meteo e dava vento da nord, forte. Ragionando con Matteo, si pensava di essere al sicuro essendo noi a sud protetti dai giganti e problemi non dovevano essercene in quanto neve nuova da portare in giro 0.
E inece no il vento come le donne fa quello che vuole...
Arriviamo alla crepacciata terminale mentre sulle creste si vedono pennacchi di neve alzarsi nell'azzurro come mantelli bianco trasparenti..
Cerchiamo un passaggio sicuro a tentoni fino ad arrivare su una lingua di neve profonda, con difficoltà avanziamo ma non ci convince e decidiamo di spostarci mentre in alto il vento fa l'arrabbiato..ci spostiamo di una trentina di metri attraversiamo la crepaccia e sento Matteo che impreca...alzo lo sguardo e vedo una nube bianca che scende e ci punta....veloce...e penso...niente...la guardo freddo impotente con aria quasi di sfida pensando a niente immobile...penso a spostarmi ma sò che è inutile...la scarica ci schiva di un trenta metri e passa esattamente dove eravamo cinque minuti prima...istinto e culo fanno una bella combinazione a volte....
Non diciamo nulla....avanti.. e tac mi si apre il rampone... ci guardiamo e usciamo dal sogno... ci guardiamo e valutiamo la situazione freddamente... pendio duro sopra i 50° neve nuova portata dentro che non grappa...canale...trappola per topi...via alla svelta con rammarico... e con una bella sciata arriviamo al rifugio alle 8.00..  Colazione e che si fà...andiamo a sciare...Incontriamo Max Faletti con una cliente..direzione Cevedale...due risate e via... sciamo fino  a Solda tra vento freddo e quando protetti tra il caldo del sole fino alle 3.00. Don't stop skiing...
Per la seconda volta ci respinge l'Ortles e la sua sud...magnifica montagna Himalayana... voglio accarezzarti con le mie lame bella signora quando me lo permetterai.. a presto
e arriva la bufera

mantelli trasparenti

shhhhh...ti guardano

namaste

vento e divertimento

slash

calma

e gesso

la neve che non c'era

saluti da Solda


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